Gli occhialini binoculari dal punto di vista dell’ergonomia e del benessere
In un articolo pubblicato su Bite magazine (una rivista australiana specializzata per i dentisti), la dottoressa Anikó Ball, esperta di posturologia nel campo dell’odontoiatria, ha parlato del suo lavoro fatto con i dentisti e gli igienisti e finalizzato alla prevenzione dei problemi muscolo-scheletrici e del dolore cronico.
Secondo la dottoressa Ball, anche se la maggior parte dei dentisti oggigiorno usa i sistemi d’ingrandimento per la diagnosi e il trattamento dei pazienti, nel 90% dei casi le lenti d’ingrandimento non sono impostate con l’angolo visuale corretto. L’angolo visuale fisso, predefinito e subottimale di un ingrandimento TTL (through-the-lens) costringe l’esaminatore a piegare il collo in modo da vedere all’interno della bocca del paziente. Le articolazioni del tratto cervicale piegate in questo modo non sono fatte per sopportare questo tipo di stress prolungato, che finisce per causare il dolore cronico.
Sulla base della sua esperienza con gli ingrandimenti TTL, la dottoressa Ball raccomanda l’uso di ingrandimento come quelle di HEINE, che possono essere regolate per ottenere un angolo visuale adeguato. La dottoressa Ball consiglia anche di non accettare compromessi in fatto di qualità al momento di scegliere l’ingrandimento giusta: “Prendetevi cura della vostra salute – siete voi lo strumento più importante”.