UNA PICCOLA PIASTRINA DI CONTATTO SEMPLIFICA LA DIAGNOSI
La dermatoscopia in presenza di alterazioni cutanee tra le dita delle mani e dei piedi
Il dermatoscopio è considerato uno degli strumenti più importanti per il dermatologo ed è irrinunciabile per una valutazione affidabile delle alterazioni cutanee pigmentate e non pigmentate, quali i nevi nevocellulari e i melanomi nel quadro dello screening del cancro della pelle. Il dermatoscopio consente inoltre di identificare anche delle altre alterazioni cutanee, come le verruche, le ghiandole sebacee ipertrofiche o le infestazioni di acari della scabbia. Tuttavia, non tutti i punti da esaminare sono ben raggiungibili con il dermatoscopio. Spesso – negli spazi tra le dita delle mani e dei piedi, nelle orecchie, alle estremità degli occhi e in corrispondenza delle narici – il diagnostico non riesce ad avvicinarsi a sufficienza alle aree di pelle da esaminare con un microscopio a luce riflessa a contatto.
In questi casi, è utile una piastrina di contatto più piccola, come quella disponibile per il dermatoscopio Heine DELTAone o DELTA 30. Il piccolo accessorio ottico si appoggia bene alla pelle nei punti del corpo concavi e consente pertanto di effettuare un esame dermatoscopico anche in queste zone.
In particolare, le lesioni tra le dita dei piedi sono praticamente impossibili da esaminare con un normale dermatoscopio a contatto. Tuttavia, anche lì si trovano spesso delle alterazioni cutanee pigmentate che devono essere analizzate, come i nevi nevocellulari. Le verruche comuni, che spesso si trovano ai lati delle dita dei piedi, possono essere ben differenziate dai corpi estranei penetrati sotto la pelle o dalle callosità con l’aiuto di un dermatoscopio con una piastrina di contatto più piccola.
Esame dermatoscopico del viso
Un esame dettagliato dei punti esposti del viso – sulle narici o dietro alle orecchie, nella zona del padiglione auricolare e nel condotto uditivo esterno visibile – può essere effettuato molto bene con una piastrina per la dermatoscopia più piccola. I dermatologhi osservano spesso sulla pelle danneggiata dal sole i cancri della pelle bianchi, come i carcinomi basocellulari, o le neoplasie del cancro della pelle bianco, delle quali fanno parte le cheratosi solari.
Le alterazioni cutanee puramente cosmetiche, come le ghiandole sebacee ipertrofiche, gli xantelasmi o le milia, si presentano spesso sulla fronte o al centro del viso, ad esempio ai margini degli occhi, sulle palpebre o nell’area del naso. Anche in questi punti in parte difficilmente esaminabili con un dermatoscopio standard, un accessorio per dermatoscopio più piccolo e adatto è molto utile. In particolare in quanto queste alterazioni cutanee sono clinicamente simili ai carcinomi basocellulari e perché questo cancro della pelle bianco si presenta spesso sulla narice o ai margini degli occhi.
Scabbia: sulle tracce dell’acaro della scabbia
Papule arrossate e pruriginose, vescichette e tracce di graffi sono sintomi di un’infezione di acari della scabbia. Questi piccoli aracnidi, che scavano sotto la pelle dei cunicoli larghi da 0,5 a 2 millimetri, amano annidarsi negli spazi tra le dita o nell’ombelico. In questi casi, una diagnosi corretta avviene con una piccola piastrina di contatto con contatto diretto sulla pelle con liquido di immersione. In questo modo, un’infestazione di acari della scabbia può essere differenziata in modo affidabile rispetto ad altri quadri clinici, come l’eczema nell’ambito di una neurodermite.
Il liquido di immersione aiuta nella diagnosi
L’uso del liquido di immersione è particolarmente consigliato nella modalità di esame non polarizzata. In questo modo, la luce del dermatoscopio viene indirizzata meglio sulla pelle e le strutture più profonde della pelle diventano visibili. Il liquido di immersione compensa le differenze tra la pelle e la piastra di contato, creando un’immagine omogenea senza fastidiose penetrazioni d’aria. Proprio con una piastrina di contatto più piccola, infatti, una grande penetrazione d’aria può risultare molto fastidiosa e rendere difficoltosa la diagnosi.
Alcuni produttori di dermatoscopi offrono delle piastrine di contatto più piccole quali accessori opzionali. HEINE Optotechnik propone una piastrina di questo tipo quale accessorio per i suoi dermatoscopi di precisione DELTA 30 e DELTAone. Il diametro delle piccola piastrina è di soli 8 millimetri. È applicabile in modo molto rapido e semplice al posto dell’ottica regolare con un movimento di rotazione e avvitamento.